lunedì 24 agosto 2009

STORIA DELLE MUTANDE

Se non hai il sedere "A MELENZANA", e vuoi sapere tutto sulle mutandine che puoi indossare, ecco cosa ho letto nella rete per quanto riguarda la storia delle mutande:
"""L'uso di indumenti che coprissero la parte intima risale addirittura alla preistoria. Ai tempi dell'antica Grecia si usavano strisce di tele cinte ai fianchi e passanti sotto che assomigliavano più ai moderni perizomi che a mutande vere e proprie. Le mutande sono state per lungo tempo usate solo per la protezione e per la salute di parti intime.
Nel medioevo venne inventata la tanto famigerata cintura di castità, una mutanda in ferro per proteggere le donne da altri rapporti con uomini durante l'assenza dei mariti che erano in guerra, ma furono indossate anche a protezione di eventuali molestie sessuali. Durante il medioevo le mutande non ebbero molta fortuna, considerate dall'inquisizione un indumento satanico.
Verso il 1600 l'uso delle mutande venne reso obbligatorio a causa delle continue provocazioni per l'uomo e della poca igienicità, poi nel 1700, epoca di grandi seduttori come Casanova , le mutande divennero per la prima volta nella storia oggetto di gioco e seduzione. Purtroppo nel 1800 epoca di una società sottoposta a giudizio della chiesa e di pensieri bigotti, le mutande furono relegate nuovamente alla condizione di indumento di perdizione.
Bisogna arrivare fino al 1900 perchè le mutande avessero il suo riscatto.
Da mutande solo e esclusivamente bianche del passato si iniziarono a produrre mutande nere e poi anche colorate, con fiori e fantasie, poi la grande ascesa nell'olimpo della Lingerie femmile non più come indumento di ritenzione e igienicità ma anche come parte dell'intimo seducente. Ben presto la mutanda si accorciava man mano che la moda, come la minigonna ne richiedeva un ridimensionamento.
Dalla mutanda derivò lo slip, mutanda sgambata con pannello posteriore più grande del pannello davanti e poi la culotte che all'inizio era come uno short e poi si ridusse ad arrivare appena all'inizio dei glutei. Il perizoma con un pannello posterirore più piccolo del pannello davanti . Il tanga con il pannello anteriore e dietro solo una sottile striscia che si unisce alla cintura in vita. Ultima generazione sono i micro string, praticamente un minuscolo pannello anteriore e un filo o striscia sottile. Molte le decorazione in uso nei tanga e nei perizomi dove con l'imposizione della moda dei pantaloni a vita bassa il perizoma o il tanga, ma addirittura anche lo slip assumono un ruolo importante nella moda. Esistono slip e culotte in materiale tagliati al laser senza cuciture da indossare sotto vestiti leggeri senza far trasparire niente.
Le varianti nell'estetica dei perizomi dei tanga delle culotte e degli slip sono vastissime, applicazioni di strass, piume e pizzi, uso di catenelle e molti altri materiali che prima non si usavano nell'intimo femminile. Il mercato sforna giornalmente nuovi modelli , colori , materiali, si dal comune cotone alla seta ai tessuti sintetici a quelli di lino, da semplici strisce di perle fino al vinile.
Il perizoma o tanga ormai entrato nel costume moderno ha soppiantato le vecchie mutande della nonna, ma ultimamente c'è un ritorno alla culotte, capo in passato considerato poco sexy ma che adesso viene rivalutato con nuovi tagli, stringhe e preziosi, ritagliato appena sopra le natiche lo rendono sexy e provocante al pari del perizoma e del tanga. """ ... continua a leggere