domenica 12 dicembre 2010
La leggenda di Babbo Natale
domenica 5 dicembre 2010
LEGGENDA DI NATALE
martedì 30 novembre 2010
ARRIVA IL NATALE
...Arriva il Natale...
Sorrido all’inverno che
vestito di bianco sta
scendendo attraverso un
mantello di cielo grigio.
Come milioni di farfalle bianche
volteggia la neve adagiandosi sul
verde dei prati e dei boschi,
sulle case e sulle strade
affollate da bimbi incapucciati
con le prime slitte.
Le montagne davanti a me
possono riposare il sonno
sotto coperte color argento e il
silenzio viene rotto dal bramìto
del cervo sceso a valle.
Il vecchio albero accoglie tra i rami
la casetta
del mangime per gli uccellli
in libertà.
Ancora nessuno se ne è accorto,
il silenzio è assoluto.
Il solo pettirosso sta saltellando
giù dabbasso.
Tra poco, inizierà la ricca
festa di cento
piccoli con le ali.
...accendo le candele
sull'albero
...campanelli e colori
che corrono sul
manto bianco
...arriva il Natale...
domenica 14 novembre 2010
IL NATALE CHE VERRA'
E capita allora di regredire, di tornare un po’ bambini, di sentirsi emozionati quando ci si diverte ad addobbare l’albero e a fare il presepe.
In fondo, il Natale non è altro che una dolce, calda e vivace attesa, un’attesa che brilla di colori luminosi, e che spezza il gelo dell’inverno per ammantarlo di uno splendore senza uguali.
sabato 6 novembre 2010
La ragazza all'appuntamento
La ragazza all'appuntamento
Una ragazza sta per andare al primo appuntamento. La mamma tutta preoccupata le dice:
- Senti, certe volte i ragazzi se ne approfittano, sono tutti dei maiali. Devi stare attenta. Se lui cerca di toccarti il seno devi dirgli "ci sono le spine che pungono!" e se cerca di toccarti tra le gambe digli "no, là c'è un forno che scotta!".
La figlia risponde di aver capito perfettamente e va all'appuntamento. Quando torna la mamma chiede com'è andata.
La figlia:
- Così, così. Lui voleva toccarmi il seno e io gli ho detto: "no, ci sono le spine che pungono!". Poi ha voluto toccarmi tra le gambe e io gli ho detto: "no, questo è un forno che scotta!". E allora lui mi ha chiesto di poter cucinare la sua salsiccia.
La mamma:
- E ... e ... e poi cosa è successo?
La figlia:
- "Ho scoperto che il mio forno non funziona, l'avrà cotta per quasi due ore, ma quando me l'ha fatta assaggiare era ancora cruda!"
domenica 31 ottobre 2010
DUE DI PICCHE: RIFIUTO IN AMORE
Io ne ho ricevuto proprio uno oggi da una ragazza che mi ha fatto perdere la testa. Era il mio ultimo pensiero quando andavo a dormire, il mio primo pensiero al risveglio. Le giornate avevano un gusto diverso. Le farfalle che sentivi nello stomaco, l’adrenalina che scorreva nel corso, quei brividi che provavi quando ero vicino a lei. Quei castelli mentali che mi sono fatto ad ogni suo minimo segnale positivo. Qualsiasi cosa andava male eri felice pensando a lei. Lei che ti ha dato false speranze per poi dirti “non mi interessi per niente”. Una frase che ancora mi rimbomba dentro. Ricevere un rifiuto è un po’ come ricevere una dichiarazione al contrario. Come se ti dicesse “non vali nulla, sei sbagliato”. Se non sei convinto delle tue qualità e se non hai un livello abbastanza alto di autostima questa frase, questo attacco ti distrugge. Sono io che sono sbagliato? Perché non me ne va una giusta? Cosa ho fatto che non andava? Cosa potevo fare per… e iniziano a venirti in testa i se e i ma. La convinzione che era e poteva essere la ragazza giusta per me. Non è il primo che prendo, ma non sono capace di riderci sopra. In più mi è stato detto in un modo brusco, apprezzando comunque la sincerità della persona con quel “Non mi interessi affatto”. Sono sicuro che passerà col tempo ma ora sto male. La prossima volta non mi farò più avanti, se devo ricevere questi calci allora preferisco vivere nel rimorso. Come si reagisce a un fallimento di questo genere?
sabato 30 ottobre 2010
Attendo il tuo ritorno
Ti tengo stretta nei miei pensieri
Ti tengo qui vicino al cuore
stretta
abbracciata
come la terra il seme
ti tengo stretta
e attendo il tuo ritorno
il gelo ha bruciato tutto
attorno a me
ma ti tengo stretta
nel caldo di questa terra
mia
così che tu
al momento giusto
possa fiorire
attendo primavera
tra margherite in terra
e il gioioso volo di rondini
in cielo
attendo il tuo ritorno
col cuore che freme il tuo sorriso
ed il sospiro in gola
resto qui ad
attendere in tuo ritorno
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venerdì 29 ottobre 2010
ATOPOS
giovedì 28 ottobre 2010
BISOGNO D'AMORE
mercoledì 27 ottobre 2010
BELLISSIMA
E' bello pensarti, ma ti vorrei accanto.
Mi basta guardarti per amar la vita
e la vita sei tu, per me ... emozione infinita.
Mi manchi, e non so neanch'io chi ormai sono,
ringrazio Chi m'ha offerto il dono
dei tuoi vivi occhi, del tuo dolce cuore
che mai batterà per me, mio splendido fiore.
Mi manchi e dirai: "Ma tu sei matto.....
come posso io mancarti, a te che hai già tanto?!"
E' vero, hai ragione, è certo molto
quel che ho dalla vita, non hai torto.
Però mi manca un raggio del tuo sole,
che illumini la vita e scaldi 'sto mio cuore.
E non riesco mai a trovare le parole,
per dirti, ogni momento, tutto il mio amore.
Mi manchi e non puoi saper come mi sento,
quando non ti vedo per me è un tormento:
come se al mattino mancasse l'aurora,
ma tu non mi vuoi ... ed io aspetto ancora.
Ancora inutilmente, lo so, aspetterò,
così come per sempre, in silenzio, ti amerò.
Bellissima .....
La vostra gioia Signore è con me!
Se amo, chi sono io
Se amo, io posso cantare.
Se amo, la mia vita è al sicuro.
Se amo, non manca niente.
Amore, amore, amore!
Se ti amo ...
La vostra gioia Signore è con me!
martedì 26 ottobre 2010
SINCERITA'
Sapete che cosa significa sincerità? Conoscete una persona sincera in voi? Se siamo sinceri con gli altri, siamo sinceri anche per noi stessi, significa non mentire, anche quando abbiamo sbagliato. Ma spesso cerchiamo di imboscare tutto, nella bugia credendo di superare il tutto. Non è così come pensate, tenersi le bugie dentro, è come riempire un bicchiere pieno che non si svuota mai, ma che soffre sempre. Provate oggi, a prendere le vostre responsabilità, dicendo: " si è vero ho errato in questo". No! No! Non sono io che ho fatto questo, è stato lui! Non solo bugie sappiamo dire, ma incolpare anche il nostro fratello che c'è di fronte. Il male che facciamo ricordiamoci, torna indietro, e non diamo la colpa a qualcun'altro, o come sempre a Dio che non ci realizza. Ci attiriamo sempre il male, pensateci e riflettete su quello che fate. Provate ad agire dopo aver girato intorno ad un albero per dieci volte, ma siate sinceri con voi stessi e con gli altri. Vi realizzerete, nei vostri sogni e desideri, quando sappiamo crescere in questo, nella purà vera sincerità, provate, e mi direte mi sento meglio ora è vero, qualcosa ho tolto in me che non andava. Eliminare tutto quello che non va bene, significa amare se stessi e entrare in armonia con la vita e gli altri. Non fate agli altri quello che non volete che vi sia fatto a voi. Dio non mente mai!
lunedì 25 ottobre 2010
FEDELTA' DI COPPIA
Sono lontanissimi i tempi in cui la coppia, più o meno sinceramente, stava insieme per amore. La fedeltà al partner? Oggi sembra non andare più di moda: maschi e femmine si danno alla pazza gioia e nel Belpaese le corna spuntano come funghi; purtroppo sono sempre più numerose le persone che se le ritrovano sulla testa. Stando alle ultime statistiche due maschietti su tre (il 70% degli italiani, dati Asper), vorrebbero tradire la propria donna (moglie, fidanzata o convivente che sia) o lo hanno già fatto. In particolare le signore che volessero evitare corna in quantità industriale non sposino agenti di commercio, medici o attori: mestieri che consentono facili evasioni e l’occasione, si sa, fa l’uomo cornificatore. Se poi il marito è un pezzo grossissimo di una multinazionale, si rassegnino, secondo la statistica per i grandi manager la fedeltà coniugale è un optional.
STORIA D'AMORE
La storia d’amore più bella e´ quella che ti ritrovi inaspettata.
quella che ti fa sorridere con malinconia e ti lascia lo stomaco chiuso.
Quella che dopo ore di conversazione ed un bacio non vorresti altro che fermare il tempo.
Dove resti ammaliato ad ogni parola e ad ogni sguardo del tuo uomo che ami…
dove cerchi i suoi occhi mentre fai l’amore.
E dove il suo odore ti resta sulla pelle, sui capelli, sulle labbra, sul viso, ti resta nell’anima.
Ti resta ovunque ti abbia sfiorato.
La storia d’amore più bella e´ quella che ti porta lontano.
Ti scalda le mani d’inverno.
E non ti lascia rimpianti e compromessi.
E´quelle che ti fa vivere quelle poche ore milioni di volte,
ti fa ripensare alle sue parole.
La storie d’amore più bella e´ quelle che ti mette in discussione e ti fa perdere limiti e confini.
Quella che ti cambia anche dentro senza volerlo e senza saperlo.
Che ti porti dentro per lungo tempo, ma senza che siano un peso.
La storia d’amore più bella e´ quelle che ti fa fermare a scrivere che cos’è una bellissima storia d’amore.
sabato 23 ottobre 2010
La leggenda di Halloween
martedì 10 agosto 2010
Notte di San Lorenzo, piovono stelle cadenti
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giovedì 20 maggio 2010
T'ho amata Donna
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mercoledì 3 febbraio 2010
TANTO PER SORRIDERE
La sera, prevedendo che sarebbe stato ancora una volta evitato dalla moglie, il marito ebbe un’idea. Entrò nel bagno, si fece la doccia lentamente e dopo andò in camera nudo. Vedendo il marito nudo e profumato, la moglie lasciò cadere la rivista che stava leggendo e gli disse: “Scusa amore mio, ho un terribile mal di testa!”. In quel momento notò che il pene del marito era tutto coperto di una polvere bianca. Sorpresa, gli domanda: “Cos’è quello amore mio?”
E lui gli rispose: “ASPIRINA IN POLVERE, mia cara.
La vuoi prendere per via orale o per supposta?”
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venerdì 1 gennaio 2010
BUON ANNO 2010
E pircio’ n’ ‘e ppuo’ acchiappa’Si ll’affierre ‘e ffaie stutàLass’ è stà lass è vulaPò te cuoce, te faje maleE cù cchi t’à vuò piglià ?
Si sapisse comme é belloA vedè sti lampetelleCa se specchiano int’all’uocchieè chi è ssape accarezzà
una è lloro é ‘a stella miapecché quanno ‘a notte è scurae stu core s’appaurapare comme si ‘a sentesseche me dice;” Aize ‘a capa, siente addore ?Guarda ‘ncielo e staje sicuro,tanto io stongo sempe ccà ! “
di Vincenzo Salemme
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